13 luglio 2012


Seguimi su Facebook

Tra lui (Berlusconi) e lei (Minetti) scegliere saprei

Ci sono cose assurde che non avrei mai creduto di poter fare e non sto parlando di buttarmi nuda nella fontana della piazza del paese, o corteggiare un calciatore con la porche, o lasciare il mio numero di telefono sui muri del bagno dell'Autogrill, o mettere le birkenstock con i calzini, farmi la cresta da punk, diventare vegana o rinunciare ai peperoni. No, parlo di qualcosa di molto più assurdo! Ovvero: solidarizzare con la Minetti! E giuro, non sono ubriaca, non sono drogata e non è nemmeno colpa degli extraterrestri!
Capita solo che quando Berlusconi decide di ricandidarsi (e nessuno dei suoi lo ferma) e decide di darsi una mano di pulitura (come se bastasse una leccata di bue), invitando Nicole Minetti a dimettersi da consigliere regionale in Lombardia, ecco che quasi viene normale sperare che qualcuno gli tenga testa. Chi? Perché non la Minetti? Ma ve lo immaginate? Sarebbe la prima volta che Nicole Minetti non ci sta. Il primo no urlato al signore e padrone. Ecco perché io mi associo ad Alessandro Capriccioli e alla sua iniziativa: un post al giorno per Nicole.
Vai Nicole, al grido di: "la poltrona è mia e me la gestisco io!" Che poi se la Santanchè, (santa ché?) si mette a sbraitare che è finito il tempo delle Minetti ho quasi paura di sapere che cosa ci attende dopo. Dopo che il bue disse cornuto all'asino.

0 commenti:

Posta un commento

 

Copyright © 2010 Le parole dell'Assurda | Premium Blogger Templates & Photography Logos | PSD Design by Amuki